AMBIENTE
Per gli amanti della natura l' entroterra tra il Cavallino, Lido di Jesolo e Eraclea Mare riserva gli impareggiabili paesaggi delle coste veneziane, caratterizzate dall' antico sistema lagunare. La poca distanza tra il mare e la laguna fa risaltare nettamente il patrimonio floro-faunistico, godibile sia dalle numerose strade sterrate (in bicicletta e in certi casi a cavallo) che dall' acqua seguendo il complesso capriccio delle maree che si insinuano tra le barene e le canne palustri. Con un' imbarcazione, magari a remi, è consigliabile risalire alla foce del Piave al porto di Cortellazzo per incrociare le reti a bilancia dei pescatori e una rigogliosa vegetazione fluviale. Analoga esperienza anche dalla foce sel Sile con acque più tranquille e percorso più ombreggiato. Dal cumnavigare le valli da pesca del Lio Piccolo, attraverso il canale dell' Arco, di San Felice e ritornare, sfiorando Treporti, per il canale Portosecco. Oppure per unire il fascino della laguna al suo interessante passato si può partire, via acqua, da Punta Sabbioni e girare per le isole storiche di Burano, Murano, Torcello, San Francesco del Deserto, che sorgono come si direbbe a Venezia "de là de l'acqua". Sempre verso nord si può arrivare alla foce del canale Dese e da qui alla conca di Portegrandi, dove da qualche anno è stato creato un parco naturale lungo il Sile. Questo è comunque raggiungibile in bicicletta, anche dalle stradine interne che costeggiano ad arco la laguna. Appena oltrepassato il ponte sul Sile (ponte del Cavallino) si imbocca via Fausta, il lungo viale alberato che taglia a metà tutta la penisola. All' interno sulla destra si nota un pezzo di territorio recintato. Si tratta della Stazione Biofenologica che studia i fenomeni botanici della flora litoranea del Nord Adriatico, che in questo tratto è caratterizzato dall' antica linea di costa formata da dune. Da Treporti si accede tramite strade, per lo più sterrate, alle valli da pesca nei pressi dei piccoli abitati di Mesole e Lio Piccolo. Curatissimi gli orti di tutta la zona che si sono uniti nel Consorzio di Tutela Ortofrutta del Litorale del Cavallino, marchio che garantisce il processi di coltivazione ecologica. Non solo bicicletta, ma anche cavallo per le escursioni nell' entroterra in direzione di Eraclea, sia verso la campagna che sulla spiaggia libera. Ad Eraclea Mare è stato aperto da qualche anno un centro sperimentale sull' ambiente che organizza conferenze, laboratori, escursioni e visite guidate. Si trova nella cosiddetta "ex fornace" che in realtà era un essicatoio costruito negli anni '30.
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